07 settembre 2005

Ripartiamo (2005)

Ecco quel che abbiamo visto durante le ferie di Agosto 2005, dalle intercettazioni telefoniche al “nuovo Centro”, passando da Londra a Lampedusa (vedi 2004), dal calcio ad un ennesimo libercolo di Dan Brown…

Cosa abbiamo visto in questo mese agostano?
1. Un uomo che parla al telefono assieme a tanti altri uomini diventati ricchi grazie al mattone. E tutti a lamentarsi di aver avuto i loro telefonini sotto controllo e di essere stati intercettati…e di non avere privacy, e di essere stati esposti al pubblico ludibrio dei media e dei giornali. Poverini… parlavano ovviamente di Santa Teresa di Calcutta e degli orfanotrofi africani… mica di favoritismi e regole aggirate.
PS. Nel 2004 avevamo già scritto su questo uomo che getta discredito su tutti noi. Lui è ancora lì sempre più debole attaccato al suo scranno. Noi qui, sempre più convinti di avere ragione. Leggere per credere.

2. L’unico “uomo politico” italiano apprezzato e stimato all’estero che fa sua la nostra stessa proposta: “né a destra né a sinistra ma con un nuovo polo” (lui lo chiama di centro, per differenziarlo forse?) e tutti i politici nostrani a criticare la proposta e a minimizzarne gli impatti. E come potrebbero, costoro, fare altrimenti? Come potrebbero dare ragione a chi li invita così direttamente a farsi da parte per manifesta incapacità (noi diremmo per “manifesta immoralità”)? Beh, noi siamo pronti ad appoggiare qualunque nuovo polo che faccia sua la rivoluzione liberale, l’unica ricetta per quest’Italia bloccata e decadente.

3. L’uomo simbolo del Regno Unito annunciare con voce tremante ma con volontà ferrea che le regole del gioco sono cambiate per tutti coloro che vogliano vivere in Gran Bretagna e sperimentare sulla propria pelle la “potenza” di una società liberale, ancorata ai valori della tradizione e sempre coraggiosamente protesa a reinventarsi per il progresso sociale e civile. Grazie a lui sappiamo che è possibile impedire che si farnetichi contro l’Occidente in moschee pagate con i soldi di tutti, che si continui ad utilizzare una lingua straniera al posto della lingua del business mondiale, e che si viva in subcomunità e sub-culture preferendo l’isolamento all’integrazione.

4. I soliti barconi di clandestini a Lampedusa come a segnalare ancora più nettamente la differenza tra Italia e Regno Unito, mentre Oriana Fallaci ribadisce quel che molti pensano ed una cittadina italiana viene violentata per giorni da un branco di 6 cialtroni di cui 5 avrebbero dovuto essere espulsi. Chi paga per questa omissione di atti d’ufficio? Chi guadagna dal business degli sbarchi e delle espulsioni fasulle?

5. Il nuovo stupidissimo libro di Dan Brown, che inizia in maniera accattivante e termina con un finale psichedelico al cui confronto John Wayne impallidisce, che ci fa seriamente dubitare sulla sanità mentale del summentovato e soprattutto (ecco perché lo riportiamo in questo articolo) di nuovo getta discrediti, dubbi e pensieri malevoli sull’unica istituzione mondiale (globale?) ancorata a Roma e molto critica verso una certa filosofia di vita proveniente da oltreatlantico. Cui prodest? A chi giova distruggere l'unico potere mondiale che resiste da duemila anni e che, piaccia o no, parla ancora latino e siede ancora al di qua dell'Atlantico, a Roma, nella Caput Mundi?

6. E poi le solite cose:
  • i soliti inciuci del calcio (Stavolta è il Genoa. Scommesse si o no? Intercettazioni reali o fasulle? Giudici addormentati o scrupolosi?). Rinnoviamo allora la stessa proposta al signor Carraro: rimanga lì ancora un altro anno, per farci capire cosa altro sarà possibile vedere. La mia immaginazione è ferma.

  • I centristi di destra che gettano sponde a sinistra per non restare coinvolti nella disfatta del berlusconismo dichiarandosi fedeli ma chiedendo un forte segno di rottura (senza dire quale….in pieno stile arlecchinesco di un piede in due scarpe)
Potremmo continuare con l'elenco degli avvenimenti estivi (la TV che sceglie Pupo, il caro-vacanze, gli incidenti stradali, i soliti incendi e distruzioni di pinete,…), ma non vogliamo tediarvi oltre. Chiederei a voi di farlo se ho dimenticato qualcosa di importante scrivendomi una mail o usando il forum. Noi ripartiamo. Gli obiettivi sono gli stessi (http://www.liberaliperlitalia.it/pagina.phtml?_id_articolo=148).

Ben ritrovati dunque. E buon viaggio

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