03 ottobre 2005

Sogni e Realtà... i parcheggi sotto gli alberi

Il 23 Settembre il Comitato di Piazza Aspromonte ha organizzato una Festa nella Piazza e per i cittadini. Il Consiglio di Zona 3 la ha co-finanziata cercando anche di trarne un ritorno politico (il suo Presidente Viola non ha avuto fatica a salire sul palco per "salutare" i cittadini) con un'incredibile voltafaccia, visto che nel frattempo ha dato parere favorevole ad altri parcheggi sotto gli alberi (piazza Gobetti, via Bazzini, piazza Durante).
Questo ha originato un interessantissimo dibattito nel forum del comitato al quale -ovviamente- abbiamo partecipato anche noi.
Di seguito riportiamo tre degli ultimi interventi... soprattutto per ribadire che deve esserci un modo per fare politica e far realmente gli interessi dei cittadini!

1. MARINA BOZZA: LA MIA PERCEZIONE DELLA FESTA
Sabato 24 Settembre ore 15:30.Cominciano a comparire i primi bambini, un po' spauriti, un po' attratti daicolori del campo da basket. Nel giro di 10 minuti si avvicinano ai pagliaccitruccatori. Mi volto, dopo un po' sono già un bel capannello....il truccopiace sempre ai bambini. I pagliacci finiranno il loro lavoro coi crampialla mano, tre ore dopo. Comincia la favola animata, si sciolgono le riserve...i più piccoli sono ancora intimiditi, i più grandi seguono l'animatrice.Sono ai tavoli, nel frattempo arriva tanta gente, spesso l'amico dell'amico,a portare torte, pizzette, bibite...mamma mia quanta roba, in quanti hanno"spignattato" per darci una mano ! I bambini giocano. Mi volto di nuovo evedo delle bellissime onde colorate di cartapesta. Uno spettacolo, quantisaranno questi bambini ??? Tutti assieme seguono la favola sugli alberi .Poi cominciano a disegnare sui rotoloni. Quanti sono ... che bei disegni ,nessuno riesce a staccarli dai loro pasticci ! Li guardo i bambini dellapiazza. Sono tutti bellissimi, hanno tanta voglia di divertirsi, e anch'iofinalmente mi sento felice...in cuor mio penso che la piazza sia loro ed èper loro che deve rimanere così . Comincia la merenda. Un assalto ! C'è chilascia qualcosa, chi nulla. Non importa. Non è un obbligo. E' una giornatadi festa per tutti, anche per chi non vuole tirare fuori un centesimo.Comincia la musica, i balli. Ci aspettavamo i ballerini della "terza età..."ma in pochi si lanciano nelle danze. Al contrario, i bambini si scatenanocome matti ! Una guardia ecologica racconta gli alberi della piazza, anche ibambini la seguono, chissà se si ricorderanno qualcosa.... Poi la tantagente che viene da noi e ci ringrazia, gente che incroci per strada e chefinalmente ha il coraggio di chiedere, di capire.... La sera comincia ilsecondo round. Per l'aperitivo arrivano i rinforzi. Che dire delle ottopizze, finite in due minuti ? della torta salata della trattoria greca, ditutti gli esercenti che ci hanno dato una mano senza chiedere nulla incambio! La sera un concerto bellissimo. Neanche l'acustica è male, pensavopeggio ! Sembra una sera d'estate. Francesco porta il caffè in piazza, sulvassoio, con il servizio della festa! E' il tocco finale. Sto veramente benePenso, forse siamo davvero molto fortunati.Per me i ricordi di Sabato sono questi.Non i discorsi istituzionali, non le polemiche su di chi è la festa, non leaccuse di servilismo, non le ripicche. Per me Sabato è stato il momento perfesteggiare qualcosa di unico. Piazza Aspromonte che resta quello che è, enon diventa un parcheggio. Che dite non è forse abbastanza ???

2. ADOREO: UNA NOTIZIA
VENERDI’ 30 SETTEMBRE 2005, ORE 18.30, presso la sede del Consiglio di Zona 3, via Sansovino, 9è convocato unCONSIGLIO DI ZONA MONOTEMATICO con O.d.G.:PARCHEGGI SOTTERRANEI DI VIA BENEDETTO MARCELLO E RELATIVE SISTEMAZIONI DI SUPERFICIEIl Consiglio è aperto alla partecipazione di tutti i cittadini. PARTECIPATE NUMEROSI per fare sentire la vostra voce, prima che vengano adottate decisioni sbagliate, contrarie alle promesse fatte e dannose per la vivibilità del quartiere.COSA CI AVEVANO PROMESSO...La costruzione dei parcheggi sotterranei in Via Benedetto Marcello è stata accolta positivamente dai residenti e dal Consiglio di Zona 3 anche (e soprattutto) perché accompagnata da una promessa di riqualificazione dell’area, secondo quanto prescritto dal vincolo ambientale cui è sottoposta, che la vuole a verde con quattro (o sei) filari alberati, gemella di Via Morgagni....E COSA AVREMO.Ma, a lavori ormai ultimati, il 19 aprile 2005, il Settore Strade, Parcheggi e Segnaletica del Comune di Milano chiede una “necessaria modifica del soprassuolo, al fine di poterlo rendere utilizzabile dai mezzi e dalle bancarelle degli ambulanti” del mercato bisettimanale e “ritiene corretto” riposizionare solo “due dei quattro filari alberati previsti” e la “sostituzione delle pavimentazioni in calcestre/ghiaietto con pavimentazioni carrabili in pietra”.

3. MARIO CAPUTI: SOGNI E REALTA'

Rispondo al messaggio di Adoreo e a quello di Marina.Sarebbe bellissimo il mondo descritto da Marina, l'idillio difamiglie in festa, e di bambini che si rincorrono, e di picnicsull'erba, e di giochi all'aria aperta. Sarebbe ciò che tutti icittadini perbene potrebbero augurarsi. Un sogno ad occhi aperti.Poi però ci si risveglia con le riunioni del CdZ, con i cambiamentiin corso d'opera, con i consigli monotematici, con le promesse nonmantenute, con le "hidden agendas" (priorità nascoste), con gliobiettivi di business, con le consorterie, con gli assalti alladiligenza, con lo scempio dell'Italia.A me dispiace sinceramente star qui a spendere il tempo di tutti noicon precisazioni, contro-precisazioni, puntualizzazioni, contro-puntializzazioni (che alcuni chiamano molto piùsemplicemente "polemiche"). Non sono un tipo polemico, non sonoun "sobillatore di cittadini" (parole dettemi personalmente dalnostro emerito presidente Viola). Non mi paga nessuno per farmivenire il mal di fegato e per farlo venire a tutti voi.Ma non sono un sognatore. Non ho mandato il mio cervelloall'ammasso. Non credo sia possibile vivere alcun idillio e alcunsogno quando giornalmente so dell'esistenza dell' "homo hominislupus" (= uomo, lupo dell'uomo).C'è chi fra di noi dice di non mostrare le "divergenze" all'internodel comitato (e di usare altri indirizzi) "perché da questoindirizzo ci leggono tutti".NON SONO D'ACCORDO. NON HO ALCUNA VOGLIA DI NASCONDERE IL
MIO DISSENSO!Signor Viola, vada ad organizzare la stessa festa, pagandola con inostri soldi, a Piazza Gobetti. Mostri il suo coraggio. Dica aicittadini di Piazza Gobetti perchè vuole distruggere i loro alberi,e perché non si adopera per una soluzione alternativa.E dica ai suoi colleghi degli altri CdZ di Milano di organizzare lestesse feste al Bosco di Gioia, a piazzale Libia, a piazzaleAccursio. Salga assieme ai suoi colleghi sui palchi di fronte aicittadini, spieghi loro il senso delle vostre decisioni sballate,riempiteli di parole!Ma sappiate che noi sappiamo. Sogniamo come Marina ed Enrico masappiamo. E parliamo. E non vi daremo tregua. Perchè l'italietta cheabbiamo di fronte ogni tanto si ribella. E lei, signor Viola, lo havisto di persona... mentre i nostri cuori erano in pieno fervore edil suo cellulare squillava...
Cordiali saluti a tutti.

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